mercoledì 5 novembre 2008

Cistite: uva ursina, idraste e mirtillo rosso; i rimedi naturali

I nostri tessuti possono presentare un'eccessiva acidificazione, dovuta a stress e ad una dieta sbilanciata, ad esempio troppo basata sucarboidrati raffinati, dolci, agrumi, prodotti industriali, e che indica uno stato non ottimale salutare del nostro organismo.

Per l’acidità dei tessuti sono consigliati oltre alla cura Pantellini più volte citata, i citrati indicati anche dalla Dottoressa Kousmine che servono anche a guarire le cistiti senza presenza di batteri nelle urine, io stesso ho provato un prodotto a base di citrato di sodio, potassio e magnesio, oltre a regolare le urine alcalinizzandole, funge da vermifugo per l’intestino. Questo prodotto contiene poi anche INULINA che è un potente stimolante perreni e sistema immunitario stimolandone la via del complemento ovvero aumentando la capacità dell’organismo di evacuare le endotossine, sostanza presente ad alta concentrazione anche nei carciofi, nell’echinacea, nei semi di girasole, nell’enula campana e nella lappola. L’olio di semi di girasole quindi oltre ad essere indicato come sciacqui della bocca per disinfettare le gengive e il cavo orale e per riequilibrare gli acidi grassi omega 3 e 6 del nostro organismo, risulta utile anche come stimolatore del sistema immunitario, questo è un esempio di come un solo prodotto possa esser utile a più scopi.

La cistite è l'infiammazione della vescica e colpisce molto più fequentemente la donna dell'uomo.
I citrati sono un rimedio per le Cistiti senza batteriuria, mentre per i casi di cistite con presenza di batteri, è prevista una cura con aglio, uva ursina, e idraste (conosciuta anche col nome di Sigillo d’oro) combinate in vario modo a seconda del batterio presente. La quasi totalità di infezioni alla vescica derivano dal batterio Escherichia Coli, in tal caso sono consigliati Aglio (allium sativum), Idraste (tintura [1:5] 4-6 ml ovvero 1 - 1,5 cucchiaini), e Uva ursina (tintura [1:5] 4-6 ml ovvero 1 - 1,5 cucchiaini), nel caso invece che l'infezione sia generata da Klebsiella Pneumoniae, o da Proteus Mirabilis, o ancora da Staphylococcus saprophyticus sono indicati Aglio e Idraste, infine per lo Pseudomonas Aeruginosa solo idraste.

E’ importante sostenere il sistema immunitario perché la cistite è un’infiammazione ed il nostro organismo produce leucociti per contrastare i batteri, che trovano difficoltà se il ph delle urine è più alto ovvero più alcalino, e sono combattuti dalla parete vescicole che ha proprietà antimicrobiche così come il secreto prostatico maschile, motivo per cui le cistiti sono molto più ricorrenti negli uomini che nelle donne.

In uno studio il 73% dei pazienti su 44 donne e 16 uomini, a cui sono stati somministrati 500 ml di SUCCO DI MIRTILLO ROSSO al giorno ha mostrato benefici e il 61% di loro ha visto la ricomparsa dell’infezione cessandone l’assunzione, pur essendo non di largo utilizzo conviene prenderlo in considerazione; importante notare come devono essere assunti succhi di mirtillo allungati al limite con succo di uva, mela o di mirtillo nero, dato che in commercio molti succhi di mirtillo rosso contengono zucchero che ha un effetto deterioree sul sistema immunitario, quindi forse sarebbe meglio assumere frutti di mirtillo rossi freschi oppure assumere estratti in pillole di mirtillo rosso. E’ stato visto che il succo di mirtilo rosso è in grado di impedire all’Escherichia Coli di aderire alle pareti di vescica ed uretra e quindi è particolarmente indicato nelle Cistite che sono dovute a tale batterio.
E’ inoltre consigliato mangiare molta cipolla, ridurre le calorie, evitare zuccheri semplici e carboidrati raffinati (quindi meglio assumere pasta e pane integrali, ed è meglio diluire i succhi di frutta e bere almeno 2 litri/die di acqua), ed evitare bevande gassate, caffè ed alcol. Le donne che abbiano una storia di infezioni urinarie dovrebbero lavare genitali e uretra con l'infuso di idraste (2 cucchiaini per tazza) prima e dopo il rapporto sessuale e se questo non fosse abbastanza efficace con iodio povidone.
E’ poi consigliata l'assunzione di olio di legno di sandalo al dosaggio di 1-2 gocce, sul libro non ho trovato le motivazioni dovremmo ricercarlo su un trattato di aromaterapia, secondo me alla fine se riusciremo a carpire dalla natura i suoi segreti dalle discipline che ne utilizzano gli estratti, gli oli o quant’altro fino in fondo potremmo risolvere molte più casistiche anche ostiche.

Integratori alimentari consigliati

-Vitamina C
-Bioflavonoidi
-Vitamina A
-Beta-carotene
-Zinco
-Colina

Come ultimo suggerimento è infine consigliato alcalinizzare le urine, ed è l'unico trattamento possibile alternativo per le cistiti senza batteriuria cioè senza rilevamento di batteri nelle urine, questo si riesce a farlo con i CITRATI specialmente quelli di sodio e potassio, ed è consigliato poi a chi abbia cistite dovuta a batteri in quanto è dimostrato che l'uva ursina e l'idraste agiscono meglio in ambiente alcalino.

Per la CISTITE INTERSTIZIALE è consigliata invece la CENTELLA ASIATICA, è dimostrato che migliora l'integrità del tessuto connettivale interstiziale e promuove la guarigione delle ulcere vescicali.

Il dosaggio della tintura madre [1:5] (TM) che è reperibile in erboristeria è di 10-20 ml /die

Le altre applicazioni di questa pianta detta anche "miseria indiana" sono:
-Lebbra (risposta terapeutica paragonabile a quella del farmaco DAPSONE, che è quello usato di norma per tale malattia):
-Ferite chirurgiche come interventi di otorinolaringoiatria
-Ulcere cutanee dovute a insufficienza venosa e arteriosa lesioni traumatiche della pelle
-Gangrena
-Trapianti di cute
-Lesioni da schistosomiasi
-Lesioni perineali prodotte durante il parto
Le infezioni della vescica sono talvolta collegate ai batteri come la Candida nelle donne la CISTITE può avvenire da batteri presenti nelle feci o nelle secrezioni vaginali e può dipendere, così anche come per l'uomo da un'ostruzione uretrale da trauma o da calcolosi, dalla gravidanza o da pratiche omosessuali maschili, ma molto più frequentemente da anomalie strutturali del rene. Relativamente alla Candida ri ricorda l’importanza di assumere probiotici milk free, ovvero senza latte, che potrebbe produrre fermentazione intestinale, vista la tendenza del nostro organismo a diminuire la produzione dell'enzima lattasi con l'avanzare dell'età, che è un enzima specifico per la digestione del latte.

Questi prodotti come le tinture madri di uva ursina, il succo di mirtillo rosso ed i probiotici milk free si possono trovare nelle erboristerie e nei negozi biologici così come nei supermercati biologici.


Bibliografia

Michael T Murray, Joseph E. Pizzorno – “Trattato di Medicina Naturale” - Volume 1 e 2 – Red Edizioni

Association Médicale Kousmine Internazionale – “Il metodo Kousmine” – Edizioni Tecniche Nuove

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